Descrizione
La famiglia Lenardon possedeva una vigna di Moscato rosa di Parenzo che nel 1954, con la definizione dei confini, era rimasta in Jugoslavia e successivamente andò perduta. Tornare a produrre questo vino ha dunque un motivo affettivo. È un vitigno molto raro e quasi scomparso, che faceva parte della tradizione vitivinicola Muggesana e Istriana fino alla seconda guerra mondiale. Leggera macerazione sulle bucce di circa 12 ore, pressatura soffice e fermentazione a temperatura controllata. Vinificato e conservato in recipienti di acciaio inox. Produzione limitata a 400 bottiglie da 0,50lt. Un vino aromatico, leggermente abboccato molto profumato con note di rosa, ciliegia e fragolina di bosco. Un vino unico anche negli abbinamenti, secondo gusto personale o con formaggi erborinati e stagionati, pietanze orientali, pasticceria secca.
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